Cliente: Progetto personale
Anno: 2019
Come molte animazioni personali anche questa è nata come test, in questo caso mirato ad esplorare le potenzialità di Cinema4D nell'ambito della modellazione procedurale, per poi sfociare in un edificio 3D molto dettagliato dall'aspetto decisamente distopico.
L'idea inziale era trovare un modo di ottenere una facciata il meno ripetitiva possibile partendo da dei semplici moduli geometrici di base. L'intento era ottenere questo risultato attraverso l'impiego di Phyton in Cinema4D, ma dopo una fase iniziale di sperimentazione con il linguaggio, ho proseguito collocando a mano la moltitudine di elementi che rendono questo edificio così ricco di particolari.
Oltre a creare un certo numero di moduli geometrici di base, clonati poi in modo casuale lungo le colonne di appartenenza, ho anche posizionato uno ad uno numerosi elementi come piante, fili, tubi, finestre ecc.. allo scopo di rendere ogni modulo davvero unico nel complesso della scena.
Si è trattato senza dubbio di un esercizio fruttifero per migliorare le mie conoscenze del motore di render 3D Redshift per Cinema4D poiché ho dedicato molta attenzione nel randomizzare il più possibile il materiale della facciata, composto per lo scopo da molteplici pattern a diverse scale che si intersecano tra loro per evitare ripetizioni visibili.
Il personaggio 3D è stato creato con Adobe Fuse e "riggato" in Mixamo; l'animazione finale è un'insieme di parti importate da Mixamo e affinate in Cinema4D.
L'intera scena è stata modellata ed animata in Cinema4D, renderizzata con Redshift.
Altri progetti personali ricchi di dettagli li potete trovare ai seguenti link del mio portfolio Space City e Isometric Night City View.